lunedì 28 febbraio 2011

I GIRI, GIRELLI ROUTINARI DI MARIANNISSIMA IN LONDON TOWN

oggi è lunedì e scrive Marianna.


io sono una che si affeziona. a persone, luoghi e cose. 
mi piace tornare nelle città in cui sono già stata e fare sempre gli stessi giri. 
Londra per me è 
1) andare a Battersea, dove ho vissuto e dove ancora abitano la maggior parte dei miei amici più cari. 
2) durante la fashion week, andare a sfilate e parties. Alle mie serate in città, non può mai mancare una seratina al Saint Martin lane hotel, con tanto di "dolce in conclusione" al Bungolow 8, il locale fashionista dell'albergo fashionista.
3) giratina di shopping nel mio negozio vintage preferito, POP BOUTIQUE. (il merito di averlo scoperto va alla regina del vintage,  Licia Bonesi alias spaghettina number 2, come la vedete nella foto).
insomma cascasse il mondo,  questi tre giri non me li toglie nessuno. devo ammettere che queste piccole routine mi danno una certa soddisfazione.

dopo ver perso l'aereo, come avete potuto leggere nel post di Ale, (grazie ancora amica!!!), sono arrivata in quel di Londra.  la prima cosa che ho pensato è stata: "uff ke cazz e' fridd" ma andiamo oltre i francesismi...

abito grigio e nero e giacca verde militare con cappuccio tutto twenty & twelve. tronchetti neri Giuseppe Zanotti.
N.b.
se nella foto di sopra vi sembro un pò ingrassata, sappiate che è solo un effetto ottico e che la foto è venuta male.
sto'giro ho invitato anche la mia amica Alice Lizza a seguire le sfilate con me. devo dire che mi sembrava molto divertita... questa col cappello rosso è lei. vi posto anche il promo del lavoro che ha fatto in questi giorni a londra. la ragazza ha talento :-)

Alice Lizza indossa un cappello vintage comprato a New York e una giacca nera troppo larga e che le tiene freddo ma fa la sua figura e così è diventata il coprispalla dell'inverno! ;-)






le teste matte delle modelle di Vivienne Westwood nella sfilata di Red Label.

una collezione ispirata al mercato di Portobello, non poteva che avere un trucco punk e caotico.

make up nel back stage di Vivienne.


come vi ho scritto,  una delle azioni routinarie londinesi è il giro da Pop Boutique.
qui vedete le foto...


giornali vintage nel negozio Pop Boutique di Londra.



sbirciando qua e là, ho trovato questo trench verde. non ho saputo resistere al colore. ora sto solo aspettando che arrivi un po' di caldo per colorare un pò le strade grigie di Milano... 



Pop up Boutique

turbante amaranto con spilla gioiello vintage from vintage boutique in Covent garden, Londra.

Alice e la parte ancora in forze di me@fashion party at Maddox. Alice veste capi vintage, comprati da Pop up Boutique.  Io indosso un abito lungo grigio a fantasie colorate di Custo Barcelona.

ovviamente all'elenco di cosa fare a Londra non può mancare la voce: "divertirsi con gli amici". e allora eccoci al party di chiusura del mio soggiorno londinese insieme al re dei fashion blogger, Yvan Rodic o se preferite Facehunter.

Alice Lizza. Yvan Rodic. Me












se avete voglia di ritornare, lunedì prossimo vi posterò il mio speciale moda Londra.

buona settimana a tutti
marianna di tommaso

sabato 26 febbraio 2011

WOW: WHAT A WHITE!

Ben trovati alla nostra rubrica del week-end.


Oggi ci troviamo al Wow di Via Tortona, a Milano.


E' partita, infatti, la seconda edizione del White on Web, la prima fashion community online di White finalizzata a dare spazio e grande visibilità alle figure più creative e agli emergenti della moda a Milano.


E' un'opportunità per i giovani talenti di esprimere le loro capacità creative attraverso la realizzazione di contenuti editoriali, utilizzando le collezioni presenti al White.
Questo il presupposto per entrare a far parte della fashion community di Wow.

Tutto ciò permette di mostrare un nuovo modo di fare comunicazione moda, dove i designer e tutti gli addetti ai lavori hanno la possibilità di conoscersi e misurarsi nel contribuire a creare un linguaggio moda di qualità.


Come nella prima edizione di gennaio, è stata messa a disposizione un'area per i Fashion blogger... 8 computer MAC per poter postare il lavoro svolto all'interno del WOW.


Ovviamente Noi di Spaghetti Fashion non potevamo mancare!



Alessandra Mazza

giovedì 24 febbraio 2011

Dalle tette, sempre in mezzo a tutto..a1bionda e1mora che stanno bene ovunque!!



Oggi è giovedì e scrive Erica

E' fondamentale e va' assolutamente fatto.
Non ci sono dubbi: informarsi su ciò che accade nel mondo, è d'obbligo.
Ma mi spiegate perchè per farlo devo sorbirmi certe cose???

Prendete oggi. Come ogni mattina, vado sulla pagina-web del mio quotidiano preferito e tra una notizia e l'altra, all'improvviso eccole li che mi guardano: sono due, sono enormi (una terza abbondante direi, ad occhio e croce!) e continuano a fissarmi ... sono le pere stra-giganti della super gnoccolona testimonial di Intimissimi "Irina Shaykhlislamova"!!!

Lei, in quanto modella, seppur dal cognome impronunciabile, gnocca è gnocca, niente da dire!
Ma loro? Che vogliono da me???
Poi, mentre leggo le notizie, mi esce la scritta:
"Nessun ritocco estetico! Con il nuovo push up ecco una taglia in più!"
E sti ca-vo-li!!!!
Ma che devi convincermi forse??? Saranno bene stra cacchi miei se la voglio oppure no questa taglia in più?! Fanc..o anche Irina ed il suo push up dalle forme strabordanti!



Fortuna che la giornata prende una piega totalmente diversa!
Nel pomeriggio infatti esco e mi vedo con una delle Spaghetti girls: Licia.
Vedere Licia è troppo divertente: con lei non ci si annoia mai, anche perchè in quanto "bionda" tutto può succedere!!! E tutto di solito, succede davvero!


Planning del pomeriggio: fare un sopralluogo della location per degli scatti fotografici, fare un po' di ricerca sulle riviste per eventuali pose ad hoc da suggerire al fotografo per le modelle e gestire la produzione dell'intero shooting anche per le riprese del backstage.
Dopo due ore trascorse tra lo sfogliare di un megazine e l'altro... la noia ci ha sovrastate ...

                         

E quando dico sovrastate intendo rapite, o meglio assopite .. insomma mancava poco ci stessimo addormentando tutti quanti x intenderci ... e poi  all'improvviso un lampo di genio!!!
Spezziamo la noia con uno di quei "colpi di matto" che tanto ci piacciono!!!
Detto?? Fatto!!!



Qual'è il colmo in tutto questo?? Che il fotografo, invece di dirci parole, riprenderci e metterci al nostro posto si è messo ad immortalarci divertendosi anche lui con noi!!!
Ecco a voi signori, un nuovo e super divertente modo di posare!!!!!

Erica Trincanato


Outfit description

LICIA
Abito: Top Shop
Giacca: Vintage
Scarpe: Marni

 Outfit description

 ERICA
 Abito: Zara

 Giacca: Phillipp Plein
 Stivali: Sergio Rossi


Si ringraziano: Logos Press Office x gli abiti
                        Alessandro Gattone x le fotografie




mercoledì 23 febbraio 2011

MAMMA HO PERSO L'AEREO!

Oggi è mercoledì e scrive Alessandra


E' sabato mattina, ore 10.30 ed io sono all’areoporto di Milano Linate prontissima per partire per Londra!


Check-in fatto, valigia spedita (sperando che non venga persa per la seconda volta in una settimana), volo magicamente in orario…Tutto perfetto, mi sembra quasi un sogno….ad un certo punto mentre bevo un caffè macchiato, mi suona il telefono….MARIANNA!

In teoria lei avrebbe dovuto già essere atterrata in quel di London, dato che il suo aereo decollava alle 8…

Non mi torna qualcosa!

Presentimento azzeccato: Mariannissima ha perso il volo!!!!!!


Non posso che scoppiare in una grassa risata e le dico di raggiungermi al bar per capire cosa sia successo.

La mia amica, venerdì sera ha avuto la geniale idea di uscire a mangiare una pizza, poi un drink veloce, poi un bicchierino di vino e 4 chiacchiere in compagnia.
Risultato: è tornata a casa alle 4!

Così…dopo aver bevuto il secondo caffè di fila nel tentativo di svegliarci un pò… andiamo insieme allo sportello: “passeggeri sfigati rimasti a terra” e Marianna chiede se c’è posto sul volo successivo….
Si…e così ricompra un nuovo biglietto!

Tutto è bene quel che finisce bene….(o quasi) dato che io pochi minuti dopo mi sono imbarcata, lasciando Mari tutta sola in attesa del suo nuovo volo….previsto alle 15.00... questo vuol dire 4 interminabili ore di attesa!




E pensare che questa era solo la partenza.... lascio alla vostra immaginazione l’intero soggiorno londinese!


Alessandra Mazza







martedì 22 febbraio 2011

"GOD IS A WOMAN"

Oggi è martedì e scrive Licia

Frugo. Corro e Cerco.

E oggi sono a caccia di talenti.
Vi presento un giovane designer tutto pepe.
Sembra promettente.
Ma avrà anche la risposta pronta? Scopriamolo insieme.


Colonna sonora della giornata.

Green Onions dei Booker T. & The MG's.



Nome?
Matteo
Età? 26
Stato d’animo attuale? Irrequieto
Cos'hai nelle tasche? Due piume di pavone e uno chiffon leopardato.
Parola preferita? Sublime
Qual è il tuo vizio segreto? Collezionare tazzine da caffè.
Come è nata l’idea della tua linea d’accessori? Dopo un'esperienza da Alessandro dell'Acqua come designer di accessori, ho sentito l'esigenza di creare qualcosa di mio, di sperimentare le mie capacità e unire il mio spirito eclettico. Gli accessori sono dei dettagli e i dettagli fanno la differenza, da questo credo nasce il mio progetto WE LOVE FASHION ACCESSORIES.







Davanti a te foglio o schermo bianco? Decisamente foglio bianco. L'espressione manuale è importantissima. La mia mano è il mio secondo cervello. Se dovessi esprimere la mia creatività con un mouse e un pc la schermata resterebbe perennemente bianca.
Se fossi un colore? Blu.
Il vero lusso è? Avere idee.
Accessorio del futuro? La pettorina, che è simile a una collana, ma può essere ricamata. E' un vezzo che completa l'abito in un modo nuovo.
Ispirazioni? Christian Dior e Gianni Versace. Le porcellane di Sèvres, le maioliche, i pavimenti dei palazzi settecenteschi, le pietre preziose. E poi le Barbie e il lago d'inverno.
Il posto dove nascono le tue idee? Il mio studio.
Se la tua vita fosse un film, chi sarebbe il regista? Billy Wilder.
Una frase letta su muri o magliette? God is a woman.
Un brano musicale super recente? "Johnny Come Home" rifatta dai Low Frequency Club.
Cos’è sopravvalutato? Il pensiero comune.
La moda è? E' un modo d'essere.
Un giovane fotografo da tenere d'occhio? Francesco Vezzola. Un caro amico e un cacciatore di volti bravissimo.
Cosa bolle in pentola? Lanciare il mio marchio nel fashion system.
Il tuo piatto preferito? Spaghetti aglio, olio e peperoncino

E bravo Mat. In bocca al lupo.








Licia Bonesi



lunedì 21 febbraio 2011

LA RISPOSTA DI ALE E MARY A BELE ED ELY

oggi e' lunedi' e scrive Marianna.

dopo i toni funerei del mio post di San Valentino, mi tocca farvi ridere. ve lo devo!
per mantenere viva la showgirl che c'e' in ogni ragazza italiana, nata intorno agli anni 80. 


venerdì 18 febbraio 2011

BENVENUTI A SPAGHETTI  SFASHION 
la nostra rubrica del fine settimana, dedicata al peggio della settimana visto, sentito e letto nei media.


come non farsi ispirare da Sanremo? figuratevi se la nostra rubrica al vetriolo, poteva lasciarsi sfuggire l'occasione di sparare sulla croce rossa!
bene, allora apriamo il fuoco!
il peggio del peggio è stata Anna Oxa e la sua mise da sposa cadavere di Tim Burton...





la Canalis è, SENZA OMBRA DI DUBBIO, la donna più sopravvalutata di tutta la televisione italiana.
inoltre, quando è particolarmente imbarazzata, il suo sorriso equino è favoloso.







Gianni, oh Gianni noi ti adoravamo in veste "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte" Bocciata ahimè la tua conduzione. Caro ragazzone sul palco sì, ma a cantare.

Luca e Paolo scontati. Satira pungente, ma tremendamente banale. E così son bravi tutti. Da voi iene ci aspettavamo di più.

Che dire delle due bellone. "Le vallette". Impacciata la Ely nazionale, in una fiction ingessata l'argentina. Ragazze, quando il microfono è aperto e voi non siete inquadrate, cercate di stare in silenzio. Noi sentiamo tutto!.
Un suggerimento per la prossima avventura? Imparare a memoria qualche battuta, almeno un paio, leggere spudoratamente e continuamente il gobbo vi fa sembrare "poco brillanti". E poi ci lamentiamo delle battute sulle bionde. Ahhhhhhhhhh.

Parliamo di Giusy Ferreri e le sue mise succinte. Carissima, tutta l'Italia ha capito che sei dimagrita, buon per te, ma in fatto di buon gusto non ci siamo. Noi ti preferivamo "a Novembre".

Bocciati quasi tutti i brani in gara. Scelte poco originali, decisamente scontate e noiose. Dov'è finita la CANZONE ITALIANA?

Viviamo di rendita dal passato. Che amarezza.

Il 61°Festival della canzone italiana non è Festival tradizionale è un Festival vecchio, pigro e abbozzato. 
Super Bonolis dove sei? Salvaci tu.
Fortuna c'è LUI, il professore, con "Chiamami ancora amore". Lo percepisci subito che una canzone così bella deve vincere, ma poi ti fermi, ti siedi una manciata di secondi a riflettere, e nooooooooo non lo incoroneranno mai. Vanno così le cose nella città dei fiori. 
Nei giovani salviamo il tenero Raphael. Versione Michael Bublè italiana. Bravo.

Perchè Sanremo è Sanremo, ma nell'era 2.0. Internauti scatenatevi.

ciao ragazzi, buon fine settimana!
ci rivediamo lunedì con il post di Marianna


la redazione 
Spaghetti Fashion

giovedì 17 febbraio 2011

MA CHE E' COLPA MIA SE SONO SINGLE?!


 
Oggi è giovedì e scrive Erica 

Arriva un sms sul mio iPhone ...
Nella mia mente mille pensieri su chi possa essere a mandarmelo...
Faccio due veloci calcoli ...e mi metto a ragionare:

George?
No, tra pianoforti che cadono dal cielo e capsule della Nespresso che sbucano all'improvviso...non può essere...anche perchè in questi giorni è tutto preso dal profumo floreale made in Sanremo x via della Canalis;
Brad?
No nemmeno.. credo sia impegnato con la Jolie x adottare altri 4 bambini .. pare che lei abbia sbadatamente dimenticato 3 marmocchi su un vaporetto a Venezia durante le riprese di The Tourist ...(peccato che in laguna li stiano ancora cercando... ma al momento risultino: non pervenuti!!);

Rimmarrebbe William ... ma (a parte che i biondi con gli occhi azzurri mi stanno sulle palle per principio!!) ormai lui ce lo siamo giocato con il matrimonio dell'anno e non credo che proprio all'ultimo molli sull'altare Kate per me ...oddio mai dire mai ... però...non credo!


Va beh superato il problema "Possibili spasimanti", decido di farmi piacevolente sorprendere da eventuali messaggi d'amore e leggo:

"Sei single? 
Festeggia San Faustino in palestra! 
Euro 150 invece di 390 per 12 mesi: palestra, corsi, pesi e piscina! 
Offerta valida ancora per pochi giorni!!!" 

Cos'è una presa per il c..o???
Da Clooney a Pitt passando per il principe d'Inghilterra ...sino a cosa??
Un'offerta low-cost della palestra più sfigata di Milano????
Non ci credo!!!
Sono basita, giuro!!!

Ma poi...chi ha detto a "Best Price" (si così si chiama il mittente dell'sms!!) che io sono single???
Cos'è, è forse colpa mia se sono single?? 
E' una colpa essere single?
Ma soprattutto chi ha dato a Best Price il mio numero di cellulare??

E comunque: chi cavolo vuole festeggiare San Faustino ???
(si giuro...x chi non lo sapesse: dopo San Valentino, la festa degli innamorati, esiste pure San Faustino, la festa dei single!? 2 feste sfigate per veri sfigati...)

E poi se sono single, perchè mi devi fare l'offertona per la palestra???
Chi ti ha detto che devo buttare giù qualche kilo??
Metti che lo debba buttare giù, mi fai sentire una sfigata!
Metti che non lo debba buttare giù, mi ci fai pensare e mi fai sentire in colpa!
Scusa ma piuttosto offrimi un week end romantico o che ne so, uno di grande passione e magari con un bel fusto col quale sfogarmi!!! Ecco queeeeeeeella era una bella offerta low cost!!


In conclusione: nessun messaggio d'amore,
nessun spasimante interessante,
nessun principe azzurro.

Cosa fare in questi casi?
Vestirsi di tutto punto (magari con dei capi che ci facciano sentire veramente belle!!),
farsi l'occhiolino allo specchio che non guasta all'autostima
ed uscire di casa per far girare la testa a chiunque capiti sul nostro cammino!!
(E così ho fatto!!!)

E se all'orizzonte si palesasse un belloccio interessante, 
flirtateci pure un pochino...
ma, se rivelasse di chiamarsi Faustino....un consiglio: datevela a gambe levate!!!



Erica Trincanato






Outfit description 


Occhiali:  Nina Ricci (vintage)
Cappotto: Philipp Plein Couture
Abito:Mango
Gonna di tulle: Cavalli&Nastri Milano (vintage)
Borsa: Miu Miu
Si ringrazia: Logos Press Office x gli abiti 
                     Alessandro Gattone x le foto
                     (http://www.d-video.it/)








mercoledì 16 febbraio 2011

BUSCANDO MI MALETA EN BARCELONA

Oggi è mercoledi e scrive Alessandra


Ogni tanto mi dico da sola: “Ale ma non è possibile!!!”
Il perché di questa esclamazione ve lo spiego subito…..Mi reputo una ragazza normalissima sotto vari aspetti, ma un po’….come dire.… sfigata (nel senso buono del termine).
Decido di partire per Barcellona, per passare tre giorni in compagnia di mia sorella, i miei bellissimi nipotini, e mia madre….un programma tranquillo, ma piacevole.


Ogni tanto fare tre giorni in famiglia lo trovo rigenerativo!


Volo in orario, nessuna turbolenza, tempo perfetto e bambini bravissimi, arriviamo all’aeroporto di Barcellona e ….. e????? E su tre valigie ne arrivano soltanto 2, non ho avuto dubbi nemmeno un secondo, quella mancante ovviamente era la mia!
Non ho parole e la cosa peggiore è che dentro ci sono i miei stivali preferiti. Sì, proprio quelli di Stuart Weitzman nuovi di pacca!
E’questa la mia vera preoccupazione!
Bene, mi sembra giusto, anzi perfettamente in linea con il grado di fortuna che ho quotidianamente nella mia vita ^_^ va beh attendo impaziente per 36 lunghissime ore e finalmente arriva la chiamata ……. sembrerebbe che la valigia sia stata ritrovata, è finita in Scandinavia.


AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Mi hanno telefonato oggi alle 14.00 ed in teoria me la dovrebbero portare a casa verso sera, incrociamo le dita.
In tutto ciò, è due giorni che sono vestita con lo stesso paio di jeans, lo stesso maglione collo alto blu e lo stesso paio di scarpe Ugg grigi….la situazione stava per diventare insostenibile.




Alessandra Mazza

martedì 15 febbraio 2011

CHE PIOGGIA SIA, MA DI COLORI!

Oggi è martedì e scrive Licia

Sono a Milano.
E piove.
Che noia.
Colonna sonora i Nouvelle Vague.





Dopo una breve parentesi primaverile -sto giro mi hanno abbindolato per bene- è tornata Lei. La regina incontrastata della città. Cara vecchia nebbia. Accompagnata dai suoi validi aiutanti freddo e grigio.


Sarà che sono metereopatica, sarà che non ne posso più dell’inverno. Il mio cervello ormai è in modalità “ l’estate sta arrivando”. E io sono a caccia di colori brillanti. Ne ho bisogno.

E allora, Signore, quale giorno migliore di oggi per presentarvi la summer it bag?
Un’iniezione di nuances scintillanti per un effetto terapeutico assicurato sull’umore. Da assumere in abbondati dosi. Senza controindicazioni.


Arriva direttamente dal Messico.
Pochi pezzi unici in edizione limitata.
Comoda, ampia dai dettagli particolari.
Al limite tra il kitch e il blasfemo. Come dice qualcuno di mia conoscenza.
Ecco perché me ne sono completamente innamorata.


Io me sono fatta due.
Giudicate voi.







 
Quanto. 40euro.
Perchè. E’ perfetta. Mattina. Spiaggia. Aperitivo. Sera.


Licia Bonesi






lunedì 14 febbraio 2011

PER ME VDAY NON SIGNIFICA VALENTINO DAY...

oggi è lunedì e scrive Marianna.



e guarda un pò è anche San Valentino. è meglio mettere subito le carte in tavola. a me San Valentino mi sta sulle palle ancora più del Natale. il motivo è più o meno lo stesso. è' un giorno in cui il calendario ti dice che devi essere qualcosa, nel caso del 14 febbraio, felice e innamorato. nel caso del 25 dicembre, più buono e sereno. è un giorno in cui il calendario ti dice che devi fare qualcosa. in entrambi i casi è importante che tu acquisti degli oggetti. l'amore si esprime con l'inorganico. Quanto mi ami? dipende da quanto sei disposto a spendere per me.

uomini fate molta attenzione. non fraintendete. non sto dicendo che alle donne non piacciono i regali, anzi. piacciono a tutte, ficcatevelo bene in testa. sto solo dicendo che non dobbiamo mica segnarlo sull’ agenda quando regalare qualcosa a qualcuno. ecco non siete obbligati il 14 febbraio, potete farlo benissimo durante tutto il resto del tempo! a conti fatti, 364 regali all’anno.
penso alla mia amica bb e a quanto deve sentirsi amata visto che ha un fidanzato che le ha regalato dei bellissimi orecchini del valore di 30 mila euro, euro più, euro meno. anche perché come dice bb gli uomini devono essere generosi, almeno quando vanno via, ti resta qualcosa di “importante” sempre per usare aggettivi a Lei cari. è il mio mito e spesso la invidio per la sua cinica ironia (e lo ammetto, anche per gli orecchini).
ma abbandono presto la mia “satira” sulla mercificazione dei sentimenti e passo oltre, affondo il coltello.

l'AMORE. senti che suono, AMORE. scandisci piano.. A-MO-RE. che magia ragazzi. quante poesie, odi, versi, musiche, sono state create in suo nome? uff. innumerevoli. quasi tutte, anzi azzarderei un “tutte”, sono state scritte da uomini e donne: abbandonati, trascurati, ignorati, non ricambiati. questo dovrebbe farci riflettere.


io qui non voglio e non posso fare un trattato sull'amore, altrimenti mi incarto e non arrivo da nessuna parte. ma una roba che ho imparato in questi benedetti 27 anni costellati di errori più o meno gravi, la voglio dire. non c'è felicità, MAI,  se non si abbandona l'idea idilliaca che si ha dell'amore.


una volta qualcuno ci ha provato a spiegarmi la differenza tra essere innamorati e amare. Ma ero troppo giovane ed arrogante per capire.

ad ogni modo, è estremamente difficile per me esprimere il mio parere a riguardo senza assumere toni da Alberoni. quindi la smetto con le stronzate di San Valentino.
Però vi lascio un regalo che mi sta molto a cuore.



 
marianna di tommaso

venerdì 11 febbraio 2011

WALKING IN LONDON

Vivevo a Londra, in Old Street , nella zona più cool dell’East End.

Ogni mattina prendevo il mio autobus per andare verso Coven Garden, dove c’era la scuola che frequentavo.


Un giorno decido di scendere alla fermata prima per fare una passeggiata, dato che era una splendida giornata(cosa molto rara a Londra) e mi trovo di fronte un’insegna : spaghetti house!



Un’illuminazione, dato che con le mie amiche/colleghe avevamo da poco iniziato a lavorare al nostro blog: spaghetti fashion.

Era l’insegna di un ristorante di cucina italiana, cosa davvero apprezzata in Inghilterra.





Le specialità: pasta alla bolognese e spaghetti alla carbonara, senza dimenticare l’immancabile pizza napoletana, considerata una delle istituzioni gastronomiche del nostro Paese.




 


Decido di fare una piccola ricerca e scopro che si tratta di una catena di ristoranti-pizzerie nata nel lontano 1950, oggi diffusa in tutta la città inglese, da Trafalgar Square a Coven Garden a Bond Street e anche nella zona del West End

Un’oasi urbana dove gustare snack veloci o pasti completi, il cibo e il vino sono di altissima qualità ed essendoci andata svariate volte posso confermare un ottimo rapporto qualità-prezzo.



Curioso no?

Spaghetti house e spaghetti fashion….si potrebbe quasi pensare ad una collaborazione!



Alessandra Mazza